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Testi e pubblicazioni consigliati

Vivere con il cane.

Come migliorare il rapporto fra cani, bambini, adulti

Di Roberto Marchesini

Il cane è "uno di famiglia": con noi condivide spazi vitali, quotidianità e stile di vita.
Per costruire con lui una relazione consapevole ed equilibrata, bisogna imparare ad accoglierlo, conoscerlo e valorizzarlo.

Cosa fare e cosa, invece, evitare quando si adotta un cucciolo?

Qual è il modo migliore per far crescere il nostro amico a quattro zampe sano e felice?

Come comportarsi se poi in famiglia arriva anche un bambino?

Il galateo per il cane.

Manuale di educazione sociale per una buona convivenza

Di Roberto Marchesini

"Cani si diventa": il cucciolo prima e l'adulto dopo, infatti, devono imparare come inserirsi correttamente nelle relazioni con i conspecifici e con l'uomo.

Il vostro cane così apprenderà a rispettare i ruoli all'interno del gruppo, avere capacità di autocontrollo, non agire in modo diretto individuale ma a pensarsi in coppia e cercare un'intesa con il suo proprietario.

Ricordi di animali.

Di Roberto Marchesini

La biografia di ogni persona è costellata di esperienze più o meno insolite, di libri che fanno sognare o sudare le fatidiche sette camicie per comprenderne il senso, di amori più o meno platonici, di amicizie che sorprendono, amareggiano, talvolta persino salvano.

Spesso però si dimentica che i ricordi sono anche costellati di animali che, come spiriti guida, folletti dispettosi, ispiratori o maestri hanno impresso decise traiettorie al corso della vita di ognuno di noi.

Ho perciò voluto ripercorrere con la memoria alcuni momenti importanti della mia storia, lasciando che fossero proprio gli animali a emergere, a dare colore ai ricordi, perché così appaiono nella mia mente.

Il canile come presidio zooantropologico.

Di Roberto Marchesini

Il canile rappresenta oggi uno dei nodi cruciali del rapporto uomo-animale, capace di svelare le criticità della pet-ownership e dell’integrazione sociale del cane, oltre a testimoniare il posizionamento della cultura nella capacità di offrire soluzioni adeguate alla natura del problema.

Fino ad oggi il canile è stato affrontato essenzialmente con un approccio sanitario e/o protezionista, talvolta con difficili tentativi di complementazione, altre volte con aperti contrasti tra le due impostazioni.

È necessario da un lato superare la concezione di canile discarica, dall’altro riformulare sotto il profilo strutturale e gestionale il canile, passando da un’idea di mantenimento dei cani a una di formazione dei cani. Il canile che qui viene presentato ha poco da condividere con la visione tradizionale, dove ci si riferisce al cane come entità da ospitare, e all’adozione in modo generalista.

Contro i diritti degli animali? 

Proposta per un antispecismo postumanista

Di Roberto Marchesini

In questi ultimi anni lo spinoso tema dello specismo, come argomento di dibattito, o come bersaglio verso cui indirizzare una proposta o un movimento volto a criticarne i principi, ha ricevuto una forte attenzione. Il saggio lo affronta nella speranza di renderlo il più riccamente pluralistico e di far emergere uno stile che sia riconoscibile perché frutto di condivisioni. È indispensabile quindi stanare le incongruenze e le incoerenze nascoste nelle maglie di un dibattito che pretende di sospendere l'antropocentrismo, rimanendo all'interno di una cornice umanistica.

La critica allo specismo è innanzitutto una critica del paradigma umanistico, ovvero una proposizione di una filosofia postumanistica che sia liberazione dell'animale non umano dallo sfondo dove l'umanismo l'ha inchiodato.

L'autore passa in rassegna le varie forme in cui l'antropocentrismo può manifestarsi e discute di retaggi specisti con cui l'umanismo si è trovato a dover fare i conti, confermandoli o mutandone l'accezione. 

Esamina lo specismo umanistico, mostrando come il passaggio a una filosofia postumanista possa risolvere molti dei nodi discriminativi che caratterizzano l'ideologia antropocentrica.

Epifania animale.

L'oltreuomo come rivelazione

Di Roberto Marchesini

L'oltre uomo postumanistico non è quell'entità autopoietica e disgiuntiva che esce dal manifesto pichiano, bensì un'entità che costruisce il proprio corpo simbolico attraverso la coniugazione con le alterità, che ribadisce cioè la propria stretta dipendenza dal dialogo con il non umano. È innegabile e comprensibile allora che queste figure insolite facciano emergere nuove esperienze del sublime e tuttavia, come l'infinito era presente ancor prima che la rivoluzione scientifica ce lo gettasse innanzi, allo stesso modo l'ibridazione con il non umano non è l'esito del darwinismo ma la rivelazione del suo atelier.

Siamo sempre stati ibridi, forse ancor prima che i nostri progenitori rinegoziassero la nostra soglia morfopoietica scheggiando una selce.

Così parlò il postumano.

Di Roberto Marchesini, Leonardo Caffo

A cura di Eleonora Adorni

Il postumano è lo spazio geometrico in cui si tratteggia un'altra umanità, al di là degli steccati individualisti e antropocentrici, ibridata con l'animalità e la tecnica.

Se è vero che la nostra idea di umanità nasce in opposizione a quella di animalità, con Aristotele, Cartesio o Heidegger, è altrettanto vero che una nuova idea di umano può cominciare solo dalla rottura dei confini umani/non umani che falsamente abbiamo edificato. Leonardo Caffo e Roberto Marchesini dialogano, attraverso la filosofia e la letteratura, la scienza e la politica, cominciando a dipingere questo affresco di ibridazione tra i viventi in cui esistere significa, finalmente, esistere insieme.

Non un libro sulla "questione animale", dunque, ma proprio sulla "questione umana", perché è impossibile pensare un altrove se prima non mettiamo ordine tra le presunte magnifiche sorti e progressive. 

Storie con la coda.

Di Diego Manca

"Gli animali, si sa, non parlano, e se lo facessero la magia della loro presenza nella nostra vita svanirebbe". Così Diego Manca introduce le storie raccolte in questo volume. Manca è un veterinario di altri tempi, uno di quelli che non si risparmia, che ama il suo lavoro e rispetta profondamente i suoi pazienti. Dalla sua lunga esperienza ha tratto insegnamenti preziosi: per chi cura gli animali la parola impossibile non esiste, la fedeltà ha la "F" maiuscola e la falsità appartiene solo al genere umano, ma soprattutto l'affetto dei nostri amici pelosi è assolutamente disinteressato e autentico, in grado di colmare solitudine e tristezza. "Storie con la coda" è un inno ai nostri amici a quattro zampe e insieme un affresco divertente, rocambolesco e spesso commovente della vita di un veterinario di provincia, che deve saper ascoltare, curare e confortare oltre ai suoi pazienti anche i bizzarri esseri umani che li accompagnano.

Il gatto e la filosofia.

A cura di Steven D. Hales

Prefazione di Giorgio Celli

Che cosa abbiamo da imparare vivendo accanto ai gatti, animali senza progetti che "vagano in cerca della preda e della vittoria"? Che cosa passa veramente in quella testolina pelosa? Da dove viene quella sensazione di qualità e bellezza che sperimentiamo nei momenti passati in compagnia del nostro gatto? La relazione tra noi e il nostro gatto può avere i caratteri e lo statuto della vera amicizia? Nei confronti del nostro gatto abbiamo degli obblighi positivi in termini di aiuto e assistenza? E quali sono gli obblighi universali verso gli animali? Il rapporto con il nostro gatto può aiutarci a ponderare meglio i problemi del fine vita e a risolvere il conflitto tra sacralità e qualità della vita? Il nostro gatto è meno razionale di noi o è solo che a lui interessa mettere in atto cose diverse da quelle che noi ci aspettiamo? I gatti sono capaci di creatività innovativa? Hanno credenze? Ciò di cui è fatto un gatto è qualcosa di più che un qualche elenco di proprietà intrinseche? Ciascun gatto possiede anche una "gattezza" unica e individuale? Se l'anima immortale sopravvive alla morte del corpo negli umani, vale lo stesso anche per i gatti?

La bibbia del gatto.

L'ultima parola sul mondo felino

Di Vicky Halls

Dopo "Cat detective" e "Cut confidential", in questo nuovo manuale Vicky Halls fornisce informazioni utili a tutti coloro che decidono di intraprendere una sana, allegra e proficua convivenza con uno o più mici: dall'acquisto alla cura quotidiana, dal cibo allo svago, dalla gestione dell'ansia alle coccole.

Frutto di anni di esperienza e di pratica sul campo, "La Bibbia del gatto" è una guida per ogni gattofilo, ricca di informazioni e consigli pratici, di suggerimenti e di rimedi per ogni tipo di esigenza (ed emergenza) felina.

Cat detective.

Capire e risolvere i piccoli e grandi misteri dell'universo felino

Di Vicky Halls

"Non pretendo di aver capito tutto dei gatti, anzi, la mia conoscenza rende evidente quanto poco in realtà noi tutti sappiamo. Il mio lavoro potrebbe essere descritto come l'interpretazione artistica della terapia comportamentale applicata ai gatti".

Le famiglie italiane hanno 5,7 milioni di gatti. I problemi comportamentali dei gatti possono rendere la vita veramente difficile. Bombardati da mille consigli, che spesso non sanno interpretare, i padroni finiscono per prolungare ulteriormente l'agonia. Ecco un manuale a cui attingere informazioni pratiche e di buon senso, in grado di portare a soluzioni rapide. Insegnandoci a guardare il mondo in un'ottica felina, l'autrice racconta casi e soluzioni, indica i principi generali e altre strategie da mettere in atto per risolvere i problemi più comuni.

Il lupo e il filosofo.

Lezioni di vita dalla natura selvaggia

Di Mark Rowlands

Mark Rowlands, giovane e inquieto docente di filosofia in un'università americana, legge per caso su un giornale una singolare inserzione, si incuriosisce e risponde. Qualche ora dopo è il padrone felice di un cucciolo di lupo, a cui dà nome Brenin ("re" in gallese antico). Per undici anni, sarà lui la presenza più importante nella vita del professore, che seguirà ovunque: assisterà alle sue lezioni acciambellato sotto la cattedra, incurante degli iniziali timori e del successivo entusiasmo degli studenti, ne condividerà avventure, gioie e dolori, lo accompagnerà nei suoi spostamenti dall'America all'Irlanda alla Francia, dove Mark si trasferisce dopo aver troncato quasi ogni legame con i suoi simili. E sarà, soprattutto, una fonte continua di spunti di riflessione e idee filosofiche perché, contrariamente allo stereotipo che ne fa un emblema del male, della ferocia, del lato oscuro dell'umanità, il lupo è per Rowlands metafora di luce e di verità, la guida per un

viaggio interiore alla scoperta della propria più intima e segreta identità: "Il lupo è la radura dell'anima umana... svela ciò che rimane nascosto nelle storie che raccontiamo su noi stessi". La sua natura selvaggia e indomabile, infatti, rivela a chi gli sta accanto un modo di vivere e di fare esperienza del mondo non solo radicalmente diverso da quello degli uomini, ma forse anche più autentico e appagante perché immune da doppi fini, da ogni atteggiamento di calcolo e manipolazione.

Lupi travestiti.

Di Barbara Gallicchio

Questo volume è la testimonianza di anni di studi, di osservazioni, di pratiche professionali, di efficaci consultazioni avute dai migliori esperti di tutto il mondo, ed è dedicato all'opportunità di ricostruire il percorso che ha indotto i lupi a condividere la propria esistenza con il genere umano in un modo così profondo da essere letteralmente travolti nell'aspetto, nel comportamento e nel loro destino in un'avventura umana.

Il libro è una guida che vi condurrà all'interno della biologia di questa specie amica, permettendovi anche di ritrovare le radici antiche e selvagge dei loro nobili antenati.

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